L’Arte Multidimensionale di Tobia Ravà: Tra Spiritualità, Scienza e Kabbalah
L’espressione artistica di Tobia Ravà rappresenta una straordinaria coniugazione di molteplici mondi: la sfera spirituale, il rigore scientifico, la bellezza della natura e la complessità del mondo dell’uomo e degli animali.
La tecnica artistica distintiva di Ravà si fonda sull’impiego dell’alfabeto ebraico e sul valore numerico di ogni lettera, un sistema noto come ghematrià. Questo approccio, profondamente radicato nella Kabbalah, attribuisce a ciascuna parola un valore numerico specifico, creando relazioni numeriche significative con altre parole. Tale sistema suggerisce un legame più intimo e profondo tra le parole, spesso invisibile a una prima analisi.
Questa relazione invisibile, svelata attraverso la ghematrià, contribuisce a generare un vocabolario artistico più ampio e ricco. Accanto ai tradizionali sinonimi, la Kabbalah introduce connessioni basate sul valore numerico, offrendo una visuale più ampia e inedita della realtà.
Ogni parola, nell’interpretazione di Ravà, viene posta in relazione con la sua origine, possedendo settanta facce. Attraverso lo sguardo attento e un punto di osservazione specifico, metaforicamente collegato alla “fontanella” del neonato, una singola parola può trasformarsi in settanta parole, rivelando la sua intrinseca poliedricità.
Questo nuovo vocabolario può essere ulteriormente ampliato attraverso sistemi di lettura alternativi. Un esempio è il sistema ATBaSh (את”בש), che prevede la sostituzione di ogni lettera con la sua corrispondente in ordine inverso all’interno dell’alfabeto ebraico (la prima con l’ultima, la seconda con la penultima, e così via).
Tuttavia, la capacità di decifrare e creare queste complesse corrispondenze non è universale. Richiede una profonda immersione nel mondo della Kabbalah e una conoscenza approfondita dei suoi principi ermeneutici.
Tobia Ravà. Tikkun Olam – Riparare il mondo
Conegliano (TV), Palazzo Sarcinelli | 17 aprile – 15 giugno 2025
Mirano (VE), Barchessa di Villa Morosini-XXV Aprile | 14 settembre – 9 novembre 2025
Cura della mostra a Conegliano | Lorena Gava
Cura della mostra a Mirano | Maria Luisa Trevisan e Miryam Zerbi
Reviews
There are no reviews yet.