“Ho viaggiato su linee di confine. Tra castelli e foreste di matite ho
trovato segni che narravano storie, e segni che erano le storie.”
Lorenzo Mattotti
Artista
Tra “sconfini” e “oltremai” una pirotecnica caccia al tesoro tra sogno e realtà, immaginario e naturalismo magico, conscio e subconscio: un caleidoscopico e ipnotico itinerario, fra matite, segni, tecniche grafiche.
Un uomo al balcone osserva un paesaggio fluviale al crepuscolo, l’orizzonte trasfigurato di viola e azzurro. L’incipit di un viaggio immaginifico, figurato e reale, avvolgente e coinvolgente, attraverso linee di confine e molteplicità di segni, storie raccontate e rappresentate.
Mattotti. Riti, ruscelli, montagne e castelli
Tra “sconfini” e “oltremai” una pirotecnica caccia al tesoro tra sogno e realtà, immaginario e naturalismo magico, conscio e subconscio: un caleidoscopico e ipnotico itinerario, fra matite, segni, tecniche grafiche.
Un uomo al balcone osserva un paesaggio fluviale al crepuscolo, l’orizzonte trasfigurato di viola e azzurro. L’incipit di un viaggio immaginifico, figurato e reale, avvolgente e coinvolgente, attraverso linee di confine e molteplicità di segni, storie raccontate e rappresentate.
Mattotti: castelli senza parole, Claudio Piersanti | Doppiozero
Riti, ruscelli, montagne e castelli | Libri.it
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